Un omaggio al teatro Verdi per riportare in luce i suoi ricordi e far rivivere questa storica istituzione nata 134 anni fa. Questo l'obiettivo del progetto di storytelling “Invito a Teatro: Il Verdi racconta” che sabato 21 e domenica 22 aprile 2018 ha aperto le porte del palazzo storico agli spettatori.
Organizzato dall'associazione culturale Tusitala con il sostegno della Cooperativa Teatro e/o Musica e il patrocinio del Comune di Sassari, del FAI e del Conservatorio Canepa l'iniziativa accompagnerà il pubblico in un viaggio insolito tra danza, lirica, prosa, effetti teatrali e colpi di scena ricostruito dal progetto di storytelling “Racconti Erranti”. Il soggetto i testi e la regia sono di Monica De Murtas, le coreografie di Rossella Serra e Alessandra Mura che cura anche i costumi insieme a Bagella, la consulenza musicale è di Gabriele Verdinelli. A fare da guida al pubblico sarà lo storico dell'arte Alessandro Ponzeletti mentre il ruolo del Teatro è affidato a Maurizio Giordo custode eccentrico e visionario di un tesoro fatto di memoria.
“Questo tributo al Verdi si è concretizzato -dice De Murtas- grazie al supporto di tante istituzioni e artisti che hanno creduto nel progetto”. In cartellone la Polifonica Santa Cecilia diretta da Matteo Taras, la Corale Canepa diretta da Luca Sirigu, la trombettista Jasmin Ghera, la classe di arte scenica del Conservatorio Canepa del professor Giovanni Scandella, gli allievi del laboratorio teatrale di Racconti Erranti. “Nel corso dello spettacolo - conclude De Murtas - avremo anche l'esibizione di un ospite davvero speciale: il baritono sassarese Alberto Gazale star internazionale della lirica che ha accettato con gioia il nostro invito a celebrare il Verdi, l'amatissimo teatro dei sassaresi”. Nell'itinerario anche degustazioni offerte dalla cantina Giogantinu in collaborazione con il Museo del Vino di Berchidda e il ristorante "Il Vecchio Mulino”. Ricerca storica Alessia Ledda. Disegno Luci: Tony Grandi, Fonica: Marcello Cubeddu.
