pubblico numeroso e grandi emozioni per la seconda edizione dello spettacolo
"Il Verdi racconta"
Esibizione a sorpresa del tenore Matteo Desole, star della lirica internazionale
Grande successo e pienone ad entrambe le recite per la nuova edizione dello spettacolo “Il Verdi racconta” per la regia di Monica De Murtas organizzato dall'associazione Tusitala con il patrocinio del Comune e il sostegno di Teatro e/o musica e Fondazione di Sardegna. Nella prima di ieri sera è stata svelata la sorpresa che come tradizione il format tiene in serbo per il pubblico.
A fare la sua apparizione nella scalinata di sala concerti del Teatro Verdi è stato il tenore sassarese Matteo Desole star della lirica internazionale. L'artista appena trentenne che si è già esibito nei più importanti teatri internazionali ha affascinato il pubblico in due coinvolgenti e virtuosistiche performance all'interno dell'itinerario teatrale. La tradizione della “sorpresa al pubblico” è stata inaugurata nella prima edizione dello spettacolo quando si era esibito al Verdi il baritono sassarese Alberto Gazale.
Acclamato dagli applausi del pubblico Matteo Desole è stato accompagnato dai pianisti Luca Sirigu e Gianluca Paschino. Ad impreziosire l'esibizione il coro della Polifonica Santa Cecilia diretto da Matteo Taras e corale Canepa diretta da Luca Sirigu.
Anima dello spettacolo l'attore Maurizio Giordo (nella parte del Teatro Verdi) che con talento funambolico ha attraversato in un'ora di performance molteplici registri teatrali e trasformazioni seguendo l'evoluzione dello storico teatro nei suoi 135 anni di vita. A fare da guida al pubblico anche lo storico dell'arte Alessandro Ponzeletti che ha ricordato nuovi aneddoti legati al passato del Verdi.
Nella produzione sono circa ottanta gli artisti coinvolti tra attori, danzatori, musicisti e coristi tra questi: i solisti Chiara Cabras e Antonello Soddu. il pianista Gianluca Paschino. I danzatori: Valentina, Solinas, Noemi Zucca, Giomaria Carboni. Sul palco anche alcuni allievi del laboratorio teatrale Racconti Erranti Factory: Iole Scarduzio, Valentina Figoni, Laura Mulas e Antoniette Serra. Le coreografie sono curate da Il balletto del Mediterraneo, la consulenza musicale da Gabriele Verdinelli, consulenza artistica e il sound designer Matteo Gazzolo, i costumi sono di Fabio Loi, disegno luci di Tony Grandi.
Il Verdi ha invitato i suoi ospiti a seguirlo nei meandri del back stage, nei percorsi solitamente chiusi al pubblico, nei camerini degli artisti, e nella sala concerti per scoprire personaggi e vicende legate al suo passato e alla storia della città di Sassari.
Ultimi posti disponibili per le repliche di questa ser a( venerdì 15 ) e domani (sabato 18) alle 18 e alle 20,30